La Polizia di Stato, nel corso di un’operazione di controllo lungo la costa catanese, ha sanzionato numerosi diportisti per aver ancorato le loro imbarcazioni troppo vicino alla costa, mettendo in pericolo la sicurezza dei bagnanti. I controlli, volti a garantire il rispetto delle norme del Codice della navigazione e del regolamento dell’area marina protetta di Acitrezza, hanno rivelato diverse violazioni che hanno portato all’emissione di sanzioni.

In particolare, due persone sono state multate per aver violato il divieto di ingresso nell’area marina protetta di Acitrezza, una zona di elevato valore ambientale dove sono rigorosamente vietate attività che possano danneggiare l’ecosistema. Queste sanzioni si inseriscono in un contesto di rafforzamento delle misure di vigilanza per tutto il mese di agosto, periodo in cui l’afflusso di diportisti e turisti lungo la costa è particolarmente intenso.

L’iniziativa della Polizia di Stato di Catania ha ricevuto il plauso dell’Associazione dei Consumatori d’Italia, Consitalia, che ha espresso i suoi ringraziamenti al Questore di Catania per il suo impegno costante e la sua capacità di portare un cambiamento significativo nella gestione della sicurezza costiera. Consitalia ha sottolineato come la presenza attiva e costante delle forze dell’ordine sia fondamentale per la tutela dei diritti dei cittadini e per la protezione dell’ambiente marino, elementi essenziali per il benessere della comunità e la salvaguardia delle risorse naturali.

In un comunicato, l’associazione ha dichiarato: “Ringraziamo il Questore di Catania per aver saputo dare una grande onda di cambiamento, mostrando una presenza costante e decisa nel territorio a difesa degli utenti. La sicurezza dei bagnanti e la protezione dell’ambiente marino sono priorità che non possono essere trascurate, e l’azione delle forze dell’ordine è cruciale per garantire che tutti possano godere del mare in sicurezza e nel rispetto delle norme”.

La Polizia di Stato ha reso noto che i controlli lungo la costa catanese proseguiranno con maggiore intensità per tutto il mese di agosto, con l’obiettivo di prevenire ulteriori violazioni e di garantire la sicurezza di tutti coloro che frequentano le spiagge e le aree marine protette.