In un momento cruciale per la sanità italiana, il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha sottolineato l’urgenza di un cambiamento culturale e normativo per le isole minori, durante il congresso nazionale dell’Anspi tenutosi a Favignana. Il ministro ha affermato che le esigenze degli isolani devono essere finalmente riconosciute, evidenziando che “le isole minori sono un tema molto diffuso ma poco trattato”.
In un video messaggio, Musumeci ha annunciato la preparazione della “Carta di Favignana”, un documento che raccoglierà le richieste dei partecipanti al congresso, per inviarle al Parlamento e al Governo. La necessità di una riforma normativa e di previsioni finanziarie, già sollecitate al Ministro della Salute Schillaci, è stata ribadita, alla luce della cronica carenza di personale sanitario nelle isole.
Turismo Sanitario Inverso e Sviluppo delle Strutture Locali
Un innovativo progetto lanciato dall’Asp Trapani mira a promuovere l’ospedale di Pantelleria come centro chirurgico per pazienti provenienti da altre regioni. “Vogliamo sviluppare pacchetti turistico-sanitari che rendano l’esperienza di cura più accessibile ed economica”, ha spiegato il direttore generale Ferdinando Croce. Questo approccio punta a ridurre lo stress dei pazienti e a semplificare le procedure, con possibilità di interventi ambulatoriali nella stessa giornata.
Criticità e Proposte per il Settore Sanitario
Il congresso ha messo in luce anche le difficoltà affrontate dai medici che operano nelle isole. Angelo Casano, medico a Pantelleria, ha denunciato il mancato riconoscimento economico, evidenziando che i medici isolani ricevono solo “40 centesimi in più all’ora” rispetto ai colleghi della terraferma. In questo contesto, la proposta dell’Anspi prevede incentivi non sulla prestazione, ma sulla carriera, per rendere il lavoro negli ambiti isolani più gratificante.
Il presidente onorario dell’Anspi, Antonino Scirè, ha inoltre suggerito di ridurre la quota di crediti ECM per i medici che operano in contesti isolani, dove le opportunità di formazione continua sono limitate.
Necessità di una Legge Dedicata alla Sanità delle Isole
Giannina Usai, direttrice della segreteria tecnica di Ancim, ha sottolineato che il disegno di legge quadro attualmente previsto è “assolutamente insufficiente”. È necessaria una legge completa e dedicata esclusivamente alla sanità nelle isole minori, con collegamenti alla prossima finanziaria.
I sindaci di Lipari e Favignana, Riccardo Gullo e Francesco Forgione, hanno richiamato l’attenzione sulle battaglie storiche per una maggiore rappresentanza delle isole minori, chiedendo la creazione di un ufficio speciale in seno alla Regione Siciliana.
Conclusioni
Il congresso ha rappresentato un momento di riflessione e confronto cruciale per affrontare le problematiche sanitarie delle isole minori. La speranza è che le proposte formulate possano trasformarsi in azioni concrete per garantire una sanità più equa e efficiente per tutti gli isolani.