Il Comune di Palermo ha comunicato che dal 1° novembre 2024 sarà attivo un nuovo portale informatizzato per agevolare la gestione delle domande per l’assegnazione di alloggi pubblici. Il nuovo sistema consentirà ai cittadini, entro il termine del 25 novembre 2024, di inserire nuove istanze o aggiornare quelle precedentemente inoltrate. La misura risponde all’intento di pubblicare entro il 31 dicembre 2024 la graduatoria definitiva per l’anno in corso, così da favorire la gestione trasparente e tempestiva delle assegnazioni.
L’emergenza abitativa, con l’aumento della richiesta di alloggi a canone agevolato e le lunghe attese per le assegnazioni, è una realtà critica per Palermo. Con oltre 10.000 famiglie in lista d’attesa e un numero limitato di alloggi popolari disponibili, il Comune ha deciso di implementare questo nuovo sistema per ottimizzare il processo di selezione e garantire a tutti l’accesso alle informazioni, riducendo il rischio di disagi e migliorando la gestione della domanda.
Supporto e Deleghe per la Presentazione delle Istanze
Per facilitare il processo, i cittadini potranno scegliere di delegare la presentazione delle istanze a soggetti terzi, come associazioni di categoria, CAF e sindacati, autorizzati a fornire assistenza. Questo intervento mira a supportare anche coloro che potrebbero incontrare difficoltà con la compilazione online, un’opzione importante per assicurare una più ampia accessibilità.
Come Accedere al Nuovo Portale
Il portale, accessibile a questo link, sarà operativo dal 1° novembre. Per presentare la domanda è necessario seguire le indicazioni fornite sulla piattaforma, caricando tutti i documenti richiesti. Il Comune invita tutti coloro che sono interessati a non procrastinare, considerando la chiusura delle domande il 25 novembre 2024.
Soluzioni a Lungo Termine e Progetti per il Futuro
La mancanza di alloggi sufficienti per rispondere alla domanda in costante crescita rende ancora più urgente un piano abitativo che possa rispondere alle reali necessità dei cittadini. Tra i progetti in discussione ci sono piani per ristrutturare edifici inutilizzati, utilizzare spazi abbandonati e collaborare con enti nazionali per risorse aggiuntive. L’obiettivo è realizzare soluzioni stabili che possano sostenere Palermo verso una gestione abitativa più inclusiva e accessibile.