Si è concluso presso la sala Galatea del Palazzo di Città di Acireale il progetto “All in One”, con la cerimonia di consegna degli attestati ai partecipanti che hanno completato il percorso formativo di 390 ore. L’iniziativa ha avuto l’obiettivo di formare figure professionali per l’inclusione scolastica di soggetti svantaggiati, rappresentando un significativo contributo al territorio sia in termini sociali che occupazionali.
Gli Obiettivi del Progetto
Promosso dalla cooperativa Orsa Maggiore, il progetto si è basato su una visione inclusiva del benessere collettivo. Due sono state le principali finalità:
- Formazione Specialistica: Fornire conoscenze e strumenti avanzati a professionisti con formazione neuro-psico-pedagogica, qualificandoli per supportare persone con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, disturbi dello spettro autistico e disturbi del neuro-sviluppo.
- Sostegno al Terzo Settore: Offrire alle organizzazioni del Terzo Settore risorse umane qualificate e difficili da reperire, incrementando la loro capacità operativa e competitività.
Un elemento chiave è stato l’impegno della cooperativa Orsa Maggiore ad assumere almeno il 25% dei partecipanti, garantendo così un impatto concreto sull’occupazione locale.
La Cerimonia di Chiusura
Durante l’evento finale, i partecipanti hanno ricevuto i loro attestati, simbolo dell’impegno e della dedizione dimostrati lungo il percorso formativo. La cerimonia ha evidenziato il valore del progetto non solo per i beneficiari diretti ma anche per la comunità, promuovendo inclusione, integrazione e opportunità di crescita personale e professionale.
Un Modello per il Futuro
“All in One” si presenta come un esempio virtuoso di come la sinergia tra istituzioni, enti privati e Terzo Settore possa rispondere ai bisogni del territorio, migliorando la qualità della vita delle persone svantaggiate e contribuendo al benessere della collettività.
La cooperativa Orsa Maggiore ha sottolineato che progetti di questo tipo sono fondamentali per costruire una società più equa e inclusiva, dove il supporto alle fasce deboli non è solo un dovere sociale, ma anche un’opportunità di sviluppo e innovazione.