CONSITALIA Sicilia, attraverso un comunicato ufficiale, si rivolge direttamente al Sindaco di Catania, avvocato Enrico Trantino, affinché intervenga tempestivamente sulla vicenda della concessione demaniale marittima del porticciolo di Ognina, assegnata alla società La Tortuga Srl. L’associazione, che si batte per la tutela degli interessi collettivi, sottolinea come il primo cittadino abbia già dimostrato amore e attenzione per la città e il borgo marinaro e ritiene fondamentale un intervento risolutivo.
La posizione dell’assessorato regionale
L’assessorato regionale del Territorio e Ambiente ha precisato che la variante della concessione è stata rilasciata seguendo un iter legittimo e supportata da una decisione del Tar di Catania. La Regione sottolinea di non aver ricevuto richieste concorrenti da parte del Comune attraverso i canali procedurali previsti o un ritiro formale del parere positivo già espresso in sede di conferenza di servizi del 2022.
Nonostante ciò, l’assessorato si è riservato il diritto di revocare in qualsiasi momento la concessione – valida fino al 31 dicembre 2025 – nel caso in cui il Comune di Catania presenti una richiesta formale sul portale del demanio marittimo, rispettando la priorità dell’uso pubblico, come previsto dalla direttiva protocollo 80597 del 18 novembre 2024.
La denuncia di CONSITALIA Sicilia
CONSITALIA Sicilia, però, invita a una riflessione più ampia, sottolineando l’importanza di accendere i riflettori su vicende mai sufficientemente approfondite, che riguardano la gestione del demanio marittimo e il sistema di concessioni. L’associazione denuncia un panorama di “spartizioni demaniali e gestioni politiche anomale”, che rischia di compromettere un bene pubblico di grande valore storico, culturale e sociale come il borgo marinaro di Ognina.
Un appello alla magistratura e alla trasparenza
Nel comunicato, CONSITALIA Sicilia sollecita anche la magistratura catanese a vigilare sulla regolarità delle procedure e a garantire un’attenzione imparziale sulle scelte che riguardano il patrimonio demaniale. L’associazione ribadisce che la trasparenza e il rispetto degli interessi collettivi devono essere centrali in tutte le decisioni riguardanti beni pubblici.
Concludendo, CONSITALIA Sicilia esorta il sindaco Trantino a dimostrare ancora una volta la sua sensibilità verso il borgo di Ognina, intervenendo a tutela di un’area che rappresenta un simbolo identitario della città di Catania e che merita di essere valorizzata per il bene della collettività.