(CLICCA SULL’IMMAGINE PER VEDERE IL FILMATO) L’Accademia di Belle Arti ha dedicato alle campagna pubblicitarie di Armando Testa, nel centenario della nascita, un’accattivante mostra che rievoca gli anni d’oro di Carosello, ma anche i capolavori grafici, pittorici e di design di questo straordinario e poliedrico artista che segnò un’epoca
“L’Accademia di Belle Arti di Catania, in occasione del centenario della nascita di Armando Testa ha voluto ricordare questo straordinario personaggio donando alla città di Catania la possibilità di rivivere le sue straordinarie campagne pubblicitarie, così scanzonate e intrise dei linguaggi dell’arte, con una mostra. Un’iniziativa nata per mettere a confronto le generazioni cresciute con Testa e quelle che non lo hanno conosciuto”.
Lo ha detto il direttore Virgilio Piccari aprendo le celebrazioni in onore di Testa stamattina nell’aula magna della sede dell’Accademia in via Vanasco, nel centro della città.
La mostra rimarrà aperta con orario continuato dalle nove del mattino fino alle 18 e si concluderà sabato sera. Al mattino si svolgerà, dalle 10 alle 13, un convegno di studi su “Armando Testa visualizzatore globale” con la presenza di Piccari, di Cinzia Ferrara, presidente dell’Associazione Italiana design della comunicazione visiva e dei docenti dell’Accademia Vincenzo Tromba (Advertising), Ornella Fazzina (Storia dell’Arte), Gianni Latino (Graphic design). Quest’ultimo ha curato la mostra con la collaborazione di Giorgia Di Carlo e Ludovica Privitera, e ha sottolineato come sia nata “all’interno di un progetto culturale realizzato con gli studenti del Corso di Graphic design editoria del primo anno di specialistica dell’Accademia”.
“Si tratta – ha spiegato – di un omaggio a questo grande maestro che fu grafico, pittore, pubblicitario, artista, designer, che viene inquadrato all’interno del contesto culturale nel quale operò. Oltre alle installazioni e alle cartoline realizzate dagli studenti, autori anche del catalogo della mostra, è esposta una ricca collezione bibliografica su tutta la produzione artistica di Testa. Ma sono esposti anche alcuni manifesti pubblicitari originali, cartoline e anche una interessante corrispondenza con l’Associazione italiana del Design e della Comunicazione. Senza contare poi i video dei caroselli realizzati da questo straordinario creativo”.
“Armando Testa – ha aggiunto Vincenzo Tromba – ha creato per Carosello personaggi indimenticabili per la generazione dei baby boomers, cioè i nati dal 1956 al 1964, ai quali questa mostra è dedicata. Parliamo per esempio di Carmencita e il Caballero, con la celeberrima frase finale ‘Bambina, sei già mia: chiudi il gas e vieni via’. Nella mostra vengono riprodotti filmati andati in onda dal 1963 al 1976, che hanno per protagonisti Paulista e l’ippopotamo Pippo, parlano del pianeta Papalla e della cera Glocò. I personaggi di Carosello per i baby boomers rappresentano un sogno legato all’infanzia, ma per i nostri studenti che oggi hanno vent’anni e che ovviamente non hanno vissuto quella stagione, sono una scoperta. Anche perché quei personaggi non erano davvero pubblicitari, non recavano un’idea di consumo. Per questo Carosello è stato un unicum nella storia della televisione non solo italiana ma mondiale”.
Nel corso della mostra viene anche proiettato il documentario “Armando Testa. Povero ma moderno” di Pappi Corsicato.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.