Tanto di cappello a Papa Francesco che per Catania ha scelto come nuovo arcivescovo un outsider, cioè un monsignore che si è imposto sugli altri presuli considerati favoriti. Alla vigilia della nomina, i seminaristi puntavano al toto-clero su Antonino Raspanti, dato per favorito: sbagliavano, non avevano fatto i conti con Bergoglio, un pontefice che scardina...