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La Mite di Dostoevskij al Canovaccio: ottimi registi e straordinari attori
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La Mite di Dostoevskij al Canovaccio: ottimi registi e straordinari attori

“La Mite” di Fëdor Michajlovič Dostoevskij, adattamento e drammaturgia Valeria La Bua, con Giovanni Arezzo e Alessandra Pandolfini. Regia di Davide Arnau Toscano e Valeria La Bua, luci Davide A. Toscano e Simone Raimondo, coproduzione Teatro del Canovaccio Catania e Teras Teatro. Foto di Dino Stornello. Sovente accade, parlando di opere tratte dai grandi classici, di ripercorrere episodi della...

“Cirasedda non abita più qui”, al Canovaccio, lunghissimi applausi per Vincenzo Ricca, Roberta Amato, Alice Sgroi e Nicola Alberto Orofino
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“Cirasedda non abita più qui”, al Canovaccio, lunghissimi applausi per Vincenzo Ricca, Roberta Amato, Alice Sgroi e Nicola Alberto Orofino

“Cirasedda non abita più qui”, scritto da Roberta Amato ed Alice Sgroi; diretto da Nicola Alberto Orofino, assistente alla regia Gabriella Caltabiano; collaborazione alle scene di Vincenzo La Mendola. Cirasedda è interpretato da Vincenzo Ricca. Lo spettacolo è prodotto da INVENTO. Foto di Dino Stornello. Ogni storia racconta un teatro. Perché la vita lo è:...

“Dicotomie” al Canovaccio: Clara e Melania, universo femminile in cui le rette parallele s’incontrano.
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“Dicotomie” al Canovaccio: Clara e Melania, universo femminile in cui le rette parallele s’incontrano.

“Dicotomie”, progetto di  Alice Sgroi e Roberta Amato debutta l’8 Luglio dell’estate scorsa in forma ridotta all’Arena Carlo Alberto dalla Chiesa di San Gregorio. Al Teatro del Canovaccio, appena qualche giorno fa è stata rappresentata la versione rivista ed ampliata, con la loro regia, il progetto grafico di Maria Grazia Marano, l’assistenza alla regia di...

“Amabili Mostri” di Valeria La Bua al Teatro del Canovaccio: approccio empatico ed atmosfera magica
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“Amabili Mostri” di Valeria La Bua al Teatro del Canovaccio: approccio empatico ed atmosfera magica

Avviata anche la nuova stagione invernale al Teatro del Canovaccio con il lavoro “Amabili mostri“, scritto ed interpretato da Valeria La Bua e Davide Arnau Toscano. Luci di Simone Raimondo. Produzione Teatro del Canovaccio. Foto di Agatino Dipolito. La “Teraphobia”, paura dei mostri, è assai comune nell’età prescolare del bambino; crescendo, si prendono le distanze da fenomeni...

LA FORZA DEL TEATRO, Unione e solidarietà̀ tra artisti e pubblico al Teatro del Canovaccio
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LA FORZA DEL TEATRO, Unione e solidarietà̀ tra artisti e pubblico al Teatro del Canovaccio

In coda alle riaperture a seguito del disagio causato dagli effetti del “Covid-19”, in questi giorni, vengono tentate le attività culturali relative a teatri e cinema. Quest’ultimo con rischi diversi, perché laddove è possibile, ad esempio, vengono allestiti drive-in, modalità davvero poco popolare in Italia che tenta un timido approccio. Il teatro sembra generare perplessità...

SPACCHIUSI
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SPACCHIUSI

ANTUDO lo spettacolo di Eliana Esposito al Canovaccio Spacchiùsa Eliana Esposito, spacchiùsa Raffaella Esposito, spacchiùsu Giuseppe Aiello, spacchiùsu Paolo Toti! Era più o meno questo, in sintesi estrema, il sentimento – espresso nella parlata catanese – che animava l’estasiato pubblico del Teatro del Canovaccio, appena finita la rappresentazione. Al lettore malevolo e a quello continentale...

“Aquiloni” di Orofino, Bernava e Sgroi introduce “OLODRAMMI” al Canovaccio
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“Aquiloni” di Orofino, Bernava e Sgroi introduce “OLODRAMMI” al Canovaccio

Venerdì 27 Settembre alle ore 19,00 presso il Teatro del Canovaccio, sarà presentata dall’attore Francesco Bernava “OLODRAMMI – DELL’AMORE E DI ALTRE SOLITUDINI” di Mezz’Aria Teatro, in programma per la entrante stagione teatrale; interverranno i registi e gli attori degli spettacoli previsti in calendario. A conclusione della conferenza stampa, che si annuncia essa stessa come una piccola...

“NOVE” di Egle Doria
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“NOVE” di Egle Doria

NOVE è una poesia declamata con garbo. Arriva in fondo all’ultimo rigo, facendoti tirare su col naso ed asciugare le lacrime sin dalle prime parole. Lacrime per la consapevolezza, anche dietro una buffa battuta; ironia, tagliente a volte, discorsiva nel ripescaggio familiare delle generazioni che sono state con le proprie storie, tradizioni, affetti e comprensioni....

“Io sono verticale” di Alessandra Barbagallo e Silvio Laviano al Teatro Canovaccio
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“Io sono verticale” di Alessandra Barbagallo e Silvio Laviano al Teatro Canovaccio

Il teatro così fatto è disciplina e cultura: “io sono verticale ma preferirei essere orizzontale…in confronto a me un albero è immortale e la corolla di un fiore non alta, ma più sorprendente e a me manca la longevità dell’uno e l’audacia dell’altra”. Alessandra Barbagallo, qualche tempo fa, ebbe la magnifica intuizione che ispira colui/colei...